Goiaba

Goiaba
L’utilizzo della foto è stato gentilmente concesso dal “IBF – Instituto Brasileiro de Florestas”.

 

La goiabeira (Psidium guajava), pianta della goiaba, è nativa in Brasile e molto diffusa in tutta l’America tropicale.
Di solito la goiaba ha la dimensione di una piccola arancia, il colore della polpa può essere bianco, crema, giallo o rosso, e il profumo è particolarissimo e inconfondibile. La buccia è molto sottile e varia dal verde al giallo a secondo della maturazione e, all’interno, c’è uno strato di polpa consistente pieno di semi. È ricca di vitamina A, B1, C, calcio, fosforo, ferro e fibre.
Al naturale si mangia tutto ma viene anche molto utilizzata nella preparazione di dolci, marmellate e succhi.
La goiabada è la cotognata di goiaba. Diffusissima, si trova industrializzata o artigianale, anche nella variazione conosciuta come “goiabada cascão”, preparata con la frutta a pezzetti. La goiabada si mangia a pezzetti come merenda o dessert accompagnata da formaggio primo sale (Romeu e Julieta) o formaggio spalmabile, e viene utilizzata nella farcitura di torte e biscotti.